Un presepe esteso per circa 50 metri quadrati che mescola agli scenari e all’atmosfera di un allestimento tradizionale la minuziosa ricostruzione della vita quotidiana in Valle Stura nei secoli passati. Un universo reso ancor più affascinante da minuscoli e complessi congegni azionati da motorini – veri e propri capolavori di maestria ed inventiva – che danno il movimento costante a centinaia di figure: i fabbri al lavoro, il mulino, i taglialegna, l’arrotino, la mungitrice, fino alla più recente attività di laboratorio di filigrana. Si tratta di uno dei presepi più grandi e più antichi (le statuine più antiche risalgono a fine ‘800) nel panorama regionale.